È il 54 a.C., Cesare sta attraversando la Gallia. Le sue vittorie in nome di Roma sono epiche, ma i leader conservatori della Repubblica sono terrorizzati. Dove si fermerà l’ambizione sconfinata del soldato più brillante dell’Urbe? Deve essere distrutto prima che possa rovesciare il governo e insediarsi come dittatore. Nella lunga storia di Roma mai vi fu personaggio più adorato, e insieme più temuto, di Gaio Giulio Cesare. Invincibile sul campo di battaglia e sostenuto dalla lealtà estrema di coloro che combattevano al suo fianco, in città è circondato da nemici, che tramano alle sue spalle per ottenere la sua rovina e la sua disgrazia. Colleen McCullough, a cui il cui rigore storico e la fedeltà agli eventi non impediscono di abbandonarsi alla narrazione delle passioni umane, ne ripercorre l’intera parabola restituendoci il grande condottiero e anche l’uomo: dai trionfi all’amore del popolo, dalla ribellione al passaggio del Rubicone, fino alla guerra civile e alla morte per mano dei nemici che lo ha consegnato alla leggenda.
Pubblicato da: RIZZOLI LIBRI