Ebook
Coperta “Canti di Castelvecchio”

Canti di Castelvecchio

Pagine: 369

Icanti degli uccelli nel bosco, un volo di passero, una foglia che cade, la musica degli astri lontani, le misteriose voci notturne, voci di fiumi, dei morti, dell’invisibile: suoni e silenzi della natura quelli che Pascoli raccoglie nei Canti di Castelvecchio, il suo libro più complesso. Come scriveva Pascoli stesso in una lettera del 1902: “C’è, vedrai, nei Canti, un ordine latente, che non devi rivelare: prima emozioni, sensazioni, affetti d’inverno, poi di primavera, poi d’estate, poi d’autunno, poi ancora un po’ di inverno mistico, poi un po’ di primavera triste, e finis”. L’ordine di successione dell’anno agricolo rientra nella concezione pascoliana, classica e decadente insieme, dell’eterno rinnovarsi della natura. La cornice, il piano della raccolta, costituisce dunque una chiave di lettura e segna una frattura, un salto di qualità rispetto alle giovanili “tamerici” di Myricae.
Pubblicato da: RIZZOLI LIBRI

Come funziona?

1

Crea un account.

Crea il tuo account gratuito qui.

2

Scarica l'app Voxa

Disponibile per Android e iPhone su Google Play o su App Store.

3

Prova gratuita per giorni

Hai accesso illimitato a tutti i titoli e all'intera esperienza Voxa.

4

Ascolta offline

Scarica i tuoi audiolibri preferiti e goditeli anche senza connessione a Internet.