Pagine: 565
Dostoevskij scrisse Delitto e castigo nel 1866. La storia narra le vicende dello studente Raskolnikov che, per cercare una via d’uscita dalla miseria ed aiutare la madre e la sorella, uccide una vecchia usuraia e la sorella per derubarle. Da quel momento Raskolnikov diventa l’implacabile giudice di sé stesso. Combattuto fra il rimorso per il delitto ed il timore di venire scoperto è assalito da stati di vero e proprio delirio. La storia si chiude con il pentimento e l’espiazione del protagonista, accortosi della disumanità di una astratta morale da ‘uomo superiore’.
Pubblicato da: REA Multimedia
Crea il tuo account gratuito qui.
Disponibile per Android e iPhone su Google Play o su App Store.
Hai accesso illimitato a tutti i titoli e all'intera esperienza Voxa.
Scarica i tuoi audiolibri preferiti e goditeli anche senza connessione a Internet.