Pagine: 32
"Le supplici" è una tragedia di Euripide. Un gruppo di donne di Argo si riunisce presso l’altare di Demetra ad Eleusi: sono le madri dei guerrieri argivi morti nel fallito assalto a Tebe (quello raccontato da Eschilo nei Sette contro Tebe), per supplicare gli ateniesi di aiutarle a dare degna sepoltura ai figli. I tebani, infatti, negano la restituzione dei cadaveri. Il re Teseo decide di aiutarle, sicché si rivolge all’araldo tebano, ingaggiando con lui un intenso dialogo nel quale il re difende i valori di democrazia, libertà, uguaglianza di Atene, contrapposti alla tirannide di Tebe.
L'autore
Euripide (Atene, 485 a.C. – Pella, 407-406 a.C.) fu un drammaturgo greco antico. È considerato, insieme ad Eschilo e Sofocle, uno dei maggiori poeti tragici greci.
Traduzione a cura di Ettore Romagnoli (1871 – 1938), grecista e letterato italiano.
Pubblicato da: Passerino
Crea il tuo account gratuito qui.
Disponibile per Android e iPhone su Google Play o su App Store.
Hai accesso illimitato a tutti i titoli e all'intera esperienza Voxa.
Scarica i tuoi audiolibri preferiti e goditeli anche senza connessione a Internet.