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Antonio Fogazzaro è nato a Vicenza il 25 marzo 1842 da una famiglia ricca.
Nel 1864 conseguì la laurea in giurisprudenza a Torino. Visse per alcuni anni a Milano dove fu un esponente del movimento della Scapigliatura.
Nel 1869 tornò a Vicenza per lavorare come avvocato, ma lasciò la carriera legale molto presto per tornare a scrivere libri a tempo pieno.
Nelle sue opere si trova una costante conflitto tra senso del dovere e passioni, fede e ragione. In alcuni casi questo conflitto porta l'anima tormentata dei personaggi ad esperienze mistiche. Il suo capolavoro è stato "Piccolo Mondo Antico". Il romanzo, ben scritto, è ambientato nella sua amata Valsolda, sul Lago di Lugano, nel 1850. Vi si trovano deliziose evocazioni del paesaggio e forti caratterizzazioni che rivelano il conflitto psicologico interiore dei personaggi.
"Piccolo mondo antico", ambientato negli anni che precedono la seconda guerra di indipendenza, sullo sfondo del lago di Lugano, è la storia della famiglia del nobile Franco Maironi, cattolico e liberale, e della piccolo borghese Luisa Rigey, al cui matrimonio si era opposta la filoaustriaca marchesa Orsola, nonna di Franco. Le difficoltà economiche e il senso profondo di schiettezza e di giustizia che anima Luisa, rispetto al carattere flessibile di Franco, rendono difficile il rapporto fra i due coniugi fino ad allontanarli quando la piccola figlia Maria muore annegando nel lago; ma mentre Luisa si chiude in se stessa e si dedica allo spiritismo nell’illusione di ricostituire un contatto con la bambina, Franco si trasferisce a Torino, dove lavora e acquisisce la coscienza della necessità di partecipare attivamente alla liberazione delle terre italiane dall’occupazione austriaca.
Fogazzaro era un uomo profondamente religioso, sostenitore della riforma nella Chiesa cattolica, con il proposito di conciliare la teoria dell'evoluzione di Darwin con il cristianesimo. Elaborò nuove interpretazioni del positivismo e delle teorie evoluzioniste, ma a causa di questo nel 1905 la Chiesa Cattolica Romana mise al bando i suoi romanzi "Il santo" e "Leila". Morì nella sua città natale, Vicenza, il 7 marzo 1911.
Pubblicato da: Scrivere
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